Iperione

Secondo la mitologia greca Iperione (che significa colui che cammina in alto) è uno dei titani figli di Urano (il Cielo) e Gaia (la Terra) considerato il dio dell’osservazione insieme alla sorella Thea che è la dea della vista , dalla quale, secondo Esiodo, si sposò ed ebbe tre figli che furono Helios (il Sole), Selene (la Luna) ed Eos (l’Aurora).

Hyperion, il Titano che cammina sulle altezze

Iperione e i suoi fratelli cospirarono con Crono nella castrazione di Urano, suo padre.

Il mito racconta che quando Urano (cielo ) discese sulla Terra (Gea), quattro dei suoi figli ( Hypérion , Crío, Coios e Iapetos) lo afferrarono ciascuno per un’estremità, tenendo saldamente suo padre in modo tale che Crono riuscì a castratelo con una falce.

È qui che i popoli dell’Egitto e della Mesopotamia parlano dei grandi pilastri che lo sostengono e del cielo che lo separa dalla terra.

Hyperion fu il primo Titano a guidare il carro solare, riuscendo a viaggiare con questa sfera di fuoco che donava luce e calore alla terra attraverso il cielo dove regnava l’Etere. E come in tutti i culti, Hyperion prende il nome di “ colui che vede tutto” , il che lo rende il titano della sorveglianza e dell’osservazione.

Il movimento del Sole e della Luna nel cielo fu ciò che diede origine all’ordine nel mondo, insieme ai cicli giornalieri del Sole e ai cicli mensili della Luna che si muoveva sulle costellazioni poste nel cielo da suo fratello Crio. che ha dato vita al calendario.

In questo modo Iperione , durante i suoi viaggi nei cieli, permetteva agli uomini di collegare i cicli della vita alle stagioni; che lo rende il titano della saggezza e della comprensione.