Prometeo
Nella mitologia greca , Prometeo era noto per essere il titano dei mortali, era onorato per aver rubato il fuoco agli dei nel fusto di una canna (pianta) e poi averlo dato agli uomini perché lo usassero a modo loro. come si desidera.
Prometeo e la sua storia
Figlio di Giapeto e dell’Asia Oceanide, fratello di:
- Atlante .
- epimeteo.
- Ho tremato.
A chi ha superato con delusione e astuzia.
Fu l’introduttore del fuoco e l’inventore del sacrificio, considerato il protettore dell’umanità quando ingannò Zeus sacrificando un grande bue.
Continuò a prenderlo e lo divise in due parti: in una pose la pelle, la carne e le interiora che aveva nascosto nel ventre del bue e nell’altra metà mise le ossa ma ricoperte di grasso appetitoso .
Lasciando che Zeus scegliesse, scelse lo strato di grasso che lo fece arrabbiare quando si rese conto di aver effettivamente scelto le ossa.
il grande mito
Dopo quanto accaduto, Zeus, indignato da questa grande delusione, decise di privare gli uomini del fuoco e fu qui che Prometeo decise di rubarglielo, scalando il monte Olimpo, prese il fuoco da Helios ovvero dalla fucina di Efesto , restituendolo così a uomini nel fusto di una pianta che brucia lentamente e che è adatta a questo scopo.
la sua punizione
Nella mitologia greca, si dice che Zeus, dopo aver notato ciò che aveva fatto Prometeo , mandò Efesto a catturarlo e incatenarlo su un’alta montagna dove veniva visitato quotidianamente da un’aquila che gli divorava il fegato.
Ma poiché non era uno deititani comuni, questo fegato si rigenerava, ma nonostante ciò il dolore era costante.
Fortunatamente, un eroe sarebbe venuto in soccorso di nome Eracle che avrebbe abbattuto l’aquila con una freccia, costringendo così Zeus a porre fine all’inseguimento.