▷ ah kin » il dio del sole nella mitologia maya

Ah Kin , considerato il dio del sole, era molto rispettato dai Maya fin dall’antichità, poiché era considerato un guaritore delle malattie e un protettore contro i demoni del mondo oscuro.

Origine di Ah Kin

La leggenda della mitologia maya narra che Ah Kin , prima di essere il dio del sole, viaggiava ogni notte attraverso il mondo sotterraneo, cioè l’universo dei morti, aspettando che il sole tornasse a splendere.

Gli dei Maya sono riconosciuti per i loro notevoli poteri e la grande influenza nel mondo terreno e in quello spirituale, il dio sole aveva poteri curativi e protettivi, donando anche la speranza ai più giovani di avere buone mogli, garantendo così un’unione fortificata. .

Culto del dio sole

I Maya non adoravano il sole fisico, ma piuttosto lo spirito che rappresentava. La stella solare era vista come un Cristo cosmico, responsabile di fornire forza, energia e potere all’intero universo.

Il dio del sole è uno degli esseri spirituali più rispettati e venerati nella cultura Maya, il suo principale rituale di adorazione è la combustione dell’incenso all’alba, accompagnata da preghiere, preghiere e sacrifici.

D’altronde i suoi adoratori lo adorano e gli sacrificano per non alterare il suo carattere, dato il suo grande potere di provocare siccità e tempeste devastanti.

Rappresentazione del dio sole

Il culto del sole è rappresentato da immagini che contengono i loghi solari, che hanno tre aspetti: padre, figlio e spirito santo.

È raffigurato nella sua antica forma Itzamná Kinich Ahau, con grandi occhi squadrati, naso dritto e denti superiori archiviati a forma di lettera T.

I Maya ritenevano che il dio sole scendesse dalla sua sfera spirituale nel mondo fisico, per avere un contatto diretto con la parte più intima dell’essere umano, portando aiuto e guarigione alle anime di coloro che lo ricevevano.

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