Enki

Enki secondo i testi sumeri era uno degli dei della Mesopotamia , meglio conosciuto come il dio del vento, era figlio di Anu il dio del cielo e che era anche il più potente di tutti gli dei. Ora, Anu, Enlil ed Enki appartenevano alla più potente triade di dei sulla terra in questo stesso ordine.

Enki, dio del vento

Questo dio era noto per avere il dono della saggezza e un comportamento molto pacifico, tanto che non ricorreva mai alla violenza per risolvere i problemi, oltre a questo si dedicava alla preghiera, era molto metodico e attento.

Tutti i significati che attribuiscono al loro nome

EA, dio delle acque e dei mari , il signore della terra, il protettore dell’umanità, il dio delle arti e della saggezza, il ben formato, il buon signore, Nudimmud, il clonatore, creatore dell’umanità.

Vita e opere del dio Enki

Il dio Enki si caratterizzava per essere un visionario con una mente progressista e gran parte del suo tempo fu dedicato alla realizzazione di studi sull’ingegneria marittima, sulla manipolazione genetica e sulla clonazione delle specie, tra cui creò l’Homo Sapiens, motivo per cui era conosciuto come il creatore dell’umanità.

Successivamente, fu lui ad allertare l’umanità del grande diluvio universale causato da Enlil a causa delle atrocità commesse, tuttavia, proprio come Enki era pieno di molte qualità, era anche uno degli dei più incestuosi.

D’altra parte, uno degli aspetti più notevoli della sua vita fu la rivalità che ebbe con suo fratello Enlil per ereditare il trono di suo padre; Poiché gli conveniva essere il figlio maggiore e non Enlil, quindi, suo figlio Marbuk, sinonimo di ribellione, costruì la Torre di Babele, che in seguito Enlil finì per demolire per mostrare il suo potere.