Elfi

Nella mitologia norrena, gli elfi erano chiamati “Álfar”, e sebbene non ci siano descrizioni più antiche o contemporanee, è implicito che la fede negli elfi fosse molto comune tra i popoli germanici, quindi non erano limitati agli antichi scandinavi.

elfi

Si ritiene che questi esseri possano essere stati concepiti come spiriti forti o esseri molto belli, di una bellezza unica.

Va notato che non ci sono miti su di loro, ma nella credenza norrena, gli elfi possono facilmente incrociarsi con gli umani, poiché la regina umana che era intima con un elfo diede alla luce un eroe noto come Högni.

Descrizione

Non solo hanno aspetti umani, ma sono anche descritti come esseri semi-divini, di bellezza esotica, associati al culto degli antenati e alla fertilità, tanto che la nozione di elfo è equiparata alla credenza negli spiriti della natura e dei morti, cosa molto comune. nelle religioni umane.

Allo stesso modo, è noto che, come gli spiriti, non erano vincolati da alcuna limitazione fisica, quindi potevano attraversare porte, muri e finestre senza alcun inconveniente.

Ulteriori prove

In molte saghe leggendarie, nell’Edda poetica, e anche nella poesia scaldica, gli elfi sono collegati agli Æsir, in particolare attraverso l’espressione comune “Æsir e gli Elfi ”, che potrebbe significare “tutti gli dei”. Allo stesso modo, gli studiosi hanno in qualche modo paragonato queste figure ai Vanir.

Tuttavia nell’Alvíssmál si menziona che sono esseri molto diversi dagli Aesir e dai Vanir, così come il Grímnismál racconta che Van Frey era il signore del mondo degli Elfi (Álfheim) e della casa degli Elfi della Luce .