▷ god agni » dio vedico del fuoco degli indù
Nell’Induismo Agni è il dio vedico del fuoco, secondo i più antichi testi della letteratura che si riferiscono agli dei dell’India e accanto a questo dio ci sono Indra e Suria che compongono la trinità vedica.
agni
La divinità indù comprende un’ampia varietà di divinità indiane che, secondo i loro antichi scritti, forniscono loro benefici diversi a seconda del potere che rappresentano, in questo caso Agni è il dio del fuoco.
Immagine
Le sue due facce rappresentano i suoi poteri benevoli e sacrificali.
Aggiungono anche caratteristiche come: tre gambe e sette paia di braccia, sempre montato su una capra o su un carro trainato da capre, in alcuni dipinti lo si vede trainato da pappagalli.
Origine
Agni, secondo i libri antichi, è il figlio della dea della terra (Pritiví) e del dio padre (Diaus Pitar).
La sua origine lo colloca come uno della trinità, in quanto discendente diretto della dea della terra e dio padre di tutti.
Energia
Il potere che rappresenta è il fuoco, il fuoco purificatore che i mortali devono utilizzare per raggiungere gli dei.
Responsabilità
Questo dio, secondo il Rig Veda, il testo più antico dell’India, è il fuoco e la persona. Allo stesso modo, ha la responsabilità di essere un mediatore o intercessore tra gli dei e gli esseri umani.
La corretta purificazione di un essere umano dipendeva dalla sua capacità di arrivare davanti alla presenza di un dio.
apprezzato come
Un dio gentile, comprensivo e benevolo.
Facoltà di cui non bisogna abusare perché allo stesso modo possiede un lato spaventoso dovuto alla sua capacità di distruggere con fuoco vorace.
Attualmente in alcuni templi si conserva la tradizione del cosiddetto esercizio sacro. Questo è come l’azione di generare fuoco per attrito, che simboleggia la nascita quotidiana di Agni.