▷ xtabay » dea dei viaggiatori nella mitologia maya

Tra gli dei Maya e le loro storie, nasce la leggenda di Xtabay, che era una donna che ” era solita compiacere i viaggiatori, che di notte si avventuravano nei sentieri dei mayab “, questa donna era nota per essere molto audace e non seguire le regole regole; qualità che la portarono ad essere considerata una dea.

La leggenda di Xtabay

Secondo la leggenda, in una città, Xtabay, vivevano due bellissime sorelle, conosciuta da tutti come una donna peccatrice , che godeva dei piaceri carnali e condivideva il suo corpo e la sua bellezza con qualsiasi uomo che le si avvicinasse; dall’altra Utz-Colel, che, altrettanto bella, era amata da tutti per la sua apparente dolcezza e il suo buon umore.

Tuttavia, Xtabay non condivideva il suo amore solo con gli uomini; il suo cuore inosservato e la sua nobiltà erano tali che aiutava i bisognosi, i malati, gli animali; senza aspettarsi nulla in cambio, solo gratitudine. Sua sorella Utz-Colel, invece, era dolce fuori, ma dentro era acida; le persone malate e gli animali gli facevano schifo e non aiutava mai nessuno, tanto meno senza nulla in cambio.

Un giorno Xtabay morì; nessuno se ne accorse finché la città non si riempì dell’odore dei fiori proveniente dal suo corpo inerte. Gli abitanti del villaggio non potevano crederci, e ancor meno Utz-Colel che, invidioso della sorella, assicurò che il giorno della sua morte, il suo corpo avrebbe avuto un odore migliore, cosa che non accadde; perché, nel momento in cui morì, il suo corpo emanava un fetore orribile.

Sulle due tombe sono nati fiori; A Xtabay nascono i fiori chiamati Xtabentún, un bellissimo fiore di campo dal nettare inebriante. A Utz-Colel, invece, nasce uno Tzacam, che è una specie di cactus, nel quale nasce un fiore bellissimo ma dall’odore sgradevole.

Utz-Colel, pensò a quello che era successo con sua sorella e provò un profondo desiderio; per cui invocò i demoni e riuscì a tornare in vita, trasformata in una donna bellissima ma malvagia, che seduceva gli uomini per poi ucciderli.

Si dice che lo spirito di Utz-Colel si animi ogni volta che vede passare un contadino; Lo aspetta pazientemente nelle ceibas, pettinandogli i lunghi capelli, finché non si avvicina e lo uccide.

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